Il colpo di sole, o insolazione, è una patologia derivante dall’esposizione prolungata al calore e in particolare ai raggi del sole. Questo fenomeno avviene quando il corpo umano è esposto al sole senza protezioni particolari, per un periodo di tempo troppo lungo.
Ci sono casi in cui il colpo di sole deriva anche da altri fattori, ma nella maggioranza dei casi la causa principale è il periodo estivo e il caldo. Pur essendo curabile, come situazione patologica non va ignorata, in quanto può portare a problemi anche molto gravi nel corpo umano.
Le insolazioni possono essere previste tramite alcuni sintomi che appaino poco prima di sentirsi male, che molto spesso coincidono con spossatezza, vertigini e mal di testi. Nelle situazioni più gravi, può nascere anche febbre molto alta e altri problemi influenzali.
Il consiglio generico è quello di non rimanere troppo tempo sotto il sole senza la giusta precauzione o senza un’idratazione costante. Nelle giornate con bollino rosso è ottimo seguire questa regola per evitare svenimenti o altri problemi più gravi.
Come accorgersi di un’insolazione
Per capire se un’insolazione ha colpito una persona dobbiamo conoscere la patologia e ciò che provoca nel corpo. Questa è un unione di disturbo che vengono alla luce dopo l’esposizione troppo prolungata al sole o ai suoi raggi in modo diretto. Non bisogna sottovalutarla come patologia, dato che il calore nell’organismo può portare effetti indesiderati per via delle radiazioni.
I sintomi di un’insolazione possono portare alla cefalea, al vomito, alle vertigini alla nausea e a tanti stati confusionali che in alcuni casi provocano sintomi spiacevoli come le convulsioni o simili. Nelle situazioni peggiori può anche presentarsi una perdita di coscienza e di memoria.
Un’insolazione può portare a scottature in varie zone del corpo, che se non trattate possono darci sintomi anche molto gravi. Le persone più a rischio sono tutte quelle con le difese immunitarie troppo basse, che rischiano anche problemi cardiaci, tumori o lesioni alla pelle.
I fattori a rischio sono davvero tantissimi, ma possono essere prevenuti con delle attenzioni da seguire. I colpi di sole e le insolazioni possono avere durata molto variabile, dai 4 giorni fino alle 2 o 3 settimane.
Sono gravi i sintomi dell’insolazione?
Un’insolazione può portare a problemi di diversa natura, ognuno grave a suo modo e diverso da curare o da gestire. Può essere un grandissimo pericolo per il corpo umano e non va assolutamente sottovalutato come aspetto, soprattutto appena appaiono i primi sintomi.
Quelli più comuni sono il senso di agitazione, la forte ansia, la spossatezza e il malessere generale. Anche il bruciore della pelle o il forte mal di testa possono presentarsi come sintomi, in maniera anche molto violenta e aggressiva.
Questi sono i sintomi più comuni, ma ne esistono moltissimi altri che potrebbero presentarsi all’improvviso, creando patologie molto più gravi e difficili da gestire. I rimedi all’insolazione non sono generici ma dipendono da determinati aspetti, come la gravità e la zona del corpo.
Esistono creme, pomate, gel e altri prodotti simili per le ustioni non troppo gravi, ma in alcuni casi potrebbero essere necessari interventi di primo soccorso o addirittura operazioni chirurgiche. Per prevenire questo problema è buona regola evitare di restare troppo tempo sotto al sole senza alcun tipo di protezione.
Cure naturali
Sono tantissime le cure naturali all’insolazione, che comprendono quasi sempre l’uso di piante, erbe e altri prodotti simili da poter utilizzare per lenire il dolore. Questi sono molto consigliati specialmente nei bambini che prendono un’insolazione molto grave e difficile da curare.
Le cure più utilizzate comprendono l’utilizzo di camomilla, aloe vera o ghiaccio freddo. La camomilla può essere usata sotto forma di impacchi per poter lenire il dolore e rilassare la zona interessata, specialmente quando le ustioni sono molto forti.
L’aloe vera ha moltissimi poteri curativi, in grado non solo di migliorare il dolore ma anche di formare uno strato protettivo utile per evitare che la ferita prenda altre infezioni o problemi simili. Basterà estrarre la polpa all’interno della pianta e posizionarla sulla zona interessata.
Per abbassare velocemente la temperatura di un’insolazione può anche essere utilizzato del ghiaccio, da non usare a contatto diretto per evitare shock termici. Il consiglio generico è quello di posizionarlo all’interno di un panno o di una garza, e di metterlo nelle zone più calde del corpo per permettere alla temperatura di diminuire.
Protezioni
Molto spesso le insolazione derivano non solo dalla fortissima intensità del sole e dei suoi raggi, ma anche dalla scarsa protezione seguita durante le giornate al mare. La protezione non comprende solo l’uso di creme e pomate, ma anche l’attenzione nel non stare troppo tempo sotto al solo e di bagnare spesso il corpo.
Con il contatto diretto dei raggi del sole, la pelle tende a perdere liquidi protettivi, creando un effetto secco e screpolato, che a lungo andare può addirittura rovinare la pelle, creando escoriazioni o altri problemi simili a questo appena citato. Le creme protettive sono necessarie per gli amanti del sole e per chi non vuole passare la giornata sotto l’ombrellone.
È fondamentale bagnare il corpo spesso, soprattutto nel mare, così da poterlo idratare per rendere la pelle molto più resistente e tenace ai vari problemi che possono insorgere. Anche bere molto spesso può essere utile, per evitare perdite di senso o svenimento, che possono essere causate dal sole.
Non bisogna restare troppo tempo a contatto diretto con il sole, ma bisogna riuscire a cambiare spesso posizione, variando tra sole e ombra. Un’insolazione può essere prevenuta facilmente grazie a queste piccole attenzioni che renderanno la giornata più serena.
Rimedi rapidi per l’insolazione
Tutti gli interventi che possono essere attuati dopo un’insolazione sono di varia natura, ed ovviamente derivano e dipendono dalla gravità della situazione stessa. In alcuni casi potrebbero essere richiesti anche degli interventi di primo soccorso, soprattutto in caso di svenimenti o di ustioni di secondo grado.
Gli effetti dell’insolazione possono insorgere molto lentamente, bisogna quindi riuscire a riconoscere i sintomi che potrebbero portare alla perdita dei sensi o allo svenimento. Quest’ultimi si presentano dopo dei mal di testa, cali di pressione, vomito o senso di spossatezza.
Approfondimento
In questi casi potrebbe essere utile utilizzare degli integratori di potassio e magnesio da avere sempre con se per evitare di perdere energie e sali minerali fondamentali. Un altro rimedio che sembra banale è proprio quello di bere molta acqua e di aiutare il soggetto a reidratare il proprio corpo velocemente.
Se l’insolazione risulta essere troppo forte e con risultati molto negativi, bisogna necessariamente chiamare il medico o l’ambulanza. Sono rari i casi dove si rischia molto, ma queste patologie possono portare anche a problemi molto gravi, difficili da curare.
Alcune conclusioni
L’insolazione è un trauma della pelle, derivante dal sole o dal contatto diretto con il calore eccessivo, che può provocare diversi disturbi all’interno del nostro corpo. Quasi sempre le parti contagiate sono sempre quelle esterne, ma in alcuni casi questo problema può arrivare anche nello strato interno della pelle.
Ci sono condizioni che potrebbero provocare anche tumori o malattie della pelle molto serie, ed è per questo che riuscire ad individuare subito il problema è fondamentale come azione. I raggi ultravioletti contengono delle radiazioni che danno moltissimi problemi alla pelle e al corpo umano.
Se gli interventi di primo soccorso non dovessero risultare abbastanza utili, è fondamentale chiedere l’aiuto di un medico o del pronto soccorso, specialmente al seguito di svenimenti o della perdita di sensi. Nelle giornate estive è sempre buona regola avere con se degli integratori di sali minerali e delle bevande fresche per poter idratare il corpo e le zone che lo necessitano.
Il colpo di sole può degenerare, lasciando sul corpo cicatrici ed altri segni simili a queste ultime appena citate. Per prevenire il problema bisognerà portare le giuste protezioni ed evitare il contatto troppo prolungato con il sole e con i suoi raggi. I segni del colpo di sole possono durare anche mesi nei casi più gravi.