Pilates: cos’è, benefici e esercizi da fare a casa

cos'è il pilates e come funziona

Il pilates è una tipologia di attività fisica che fa parte del metodo fitness di genere preventivo, rieducativo e, secondo molte persone, anche terapeutico e riabilitativo. La ginnastica si basa specialmente su quello che è il controllo della postura: infatti, lo scopo di questa attività è quello di ottenere una maggiore fluidità ed armonia nei movimenti che si compiono attraverso la regolazione di quello che è il baricentro.

Fondamentali Caratteristiche
La precisione La precisione perché ogni movimento deve provare ad avvicinarsi ad essa
La concentrazione Bisogna avere la massima attenzione e soprattutto concentrazione per svolgere ogni singolo esercizio
Il baricentro il baricentro è visto come punto di forza e controllo dell’intero corpo
Il controllo È sconsigliato effettuare i movimenti trascurati pertanto il controllo deve essere attuato su ogni parte del corpo

Secondo chi pratica questa attività, a beneficiare del pilates sono specialmente l’equilibrio e la colonna vertebrale: si tratta di una ginnastica che, a differenza di moltissime altre attività, contiene dei principi basati sia sulla teoria che sulla filosofia. Ecco perché si dice che il pilates non è solamente un insieme di esercizi diversi, ma un metodo completo che, specialmente nel corso degli ultimi anni, sembra evolversi e perfezionarsi sempre di più.

Non bisogna dimenticare che, specialmente nel settore medico ed anche terapeutico, questa disciplina è estremamente sopravvalutata; mentre in ambito del benessere e del ricondizionamento di coloro che sono sedentari gode di una buona stima. In questa guida verranno approfondite tutte le caratteristiche di questa attività, al fine di conoscerne i vantaggi e soprattutto le controversie ad essa collegate.

Benefici principali

Il pilates è quindi una tipologia di ginnastica fitness che viene impiegata da moltissime persone per tenersi in forma, ma anche come riabilitazione dopo periodi di sedentarietà oppure in seguito a problemi fisici. Si può dire che lo scopo di Joseph Hubertus Pilates, l’inventore di questo metodo, era quello di portare i soggetti ad essere molto più consapevoli di loro stessi, della propria mente e del loro corpo.

Dunque, lo scopo di Pilates era quello di creare un’entità funzionale, dinamica e singola, unendo corpo e mente: per fare ciò, egli ha cercato di unire quelli che sono i punti di forza delle discipline occidentali fisiche alle discipline orientali. Inizialmente, il metodo pilates fu chiamato Contrology ed era fortemente influenzato da quello che è il convenzionale metodo scientifico occidentale: dunque, era in totale opposizione agli insegnamento orientali.

Al giorno d’oggi, questa disciplina del metodo fitness è praticata specialmente nel Regno Unito, in Canada e negli Stati Uniti d’America: ad esempio, negli USA è praticato da ben undici milioni di persone e ci sono 14 mila istruttori abilitati all’insegnamento. Si può dire che il pilates si basa innanzitutto sull’individuazione del problema che c’è da risolvere attraverso l’analisi del baricentro, seguito dall’acquisizione di quella che è la tecnica di questa ginnastica ed infine dalla pratica degli esercizi.

Esercizi del pilates

Secondo quanto affermato da chi pratica ed insegna questa disciplina, il pilates sarebbe in grado di migliorare moltissimi aspetti di chi la pratica. Ad esempio, molti sostengono che sia ottimo per la flessibilità e l’estensione dei movimenti corporei, migliori la forza fisica e la resistenza dei muscoli, migliori la postura sia dinamica che statica, controlli meglio il centro del corpo ed insieme ad esso anche il pavimento pelvico.

Inoltre, sembra che secondo chi pratica questa disciplina, sia possibile notare un miglioramento della qualità della vita, della capacità di percezione e di adattamento, nella cura del proprio corpo e nella concentrazione della propria mente. Sicuramente la versatilità di questa tipologia di ginnastica l’ha portata ad essere utilizzata specialmente per la riabilitazione: questo è dato dal fatto che in questo tipo di ginnastica il corpo e la mente si muovono insieme come un unico sistema.

Questa disciplina è presentata dal suo creatore come un’arte del controllo del movimento: essa si manifesta sotto forma di allenamento e non sotto forma di terapia vera e propria. Ecco perché, se viene praticata in modo continuo e sistematico, il pilates può portare ad un miglioramento della flessibilità, della forza, della resistenza isometrica, del controllo e dell’equilibrio.

Infine, è possibile affermare che il pilates è ottimo per coloro che si approcciano per la prima volta all’attività motoria: i suoi esercizi non sono difficilissimi.

A cosa serve

In merito al funzionamento del pilates, è possibile iniziare dicendo che questa disciplina si basa sostanzialmente sull’allenamento della postura, sulla respirazione e sul miglioramento di equilibrio e coordinazione. Molto importante nel pilates è il “powerhouse”, noto anche come “gridle of strenght”: si tratta del baricentro, che viene visto come il centro di massa dell’organismo vero e proprio e che si trova nella zona del core.

Il core è quella zona che si trova tra la fine della cassa toracica e la pozione più in basso del bacino: esso si compone dei muscoli addominali (quindi gli obliqui, il traverso ed il retto), quelli paraspinali, del pavimento pelvico, dei glutei, dei flessori dell’anca e del pavimento pelvico. Questa ginnastica si interessa specialmente su questa zona, al fine di controllarla e di stabilizzarla al meglio: quando si sviluppa il baricentro, secondo il pilates, è possibile un minore consumo di energie e meno infortuni e dolori di schiena.

In questo metodo fitness, il pilates rappresenta dunque il centro della stabilità e dell’equilibrio dell’individuo: ecco perché ci sono moltissimi esercizi di diversa difficoltà che mirano a migliorare l’equilibrio e la stabilità di questa zona. L’intensità di questi esercizi evolve mano a mano che il corpo si adegua e riesce a svolgerli in modo semplice e senza sforzi: quando il core è debole, ovviamente, si hanno problemi come il mal di schiena.

Principi fondamentali

Al giorno d’oggi non è per nulla possibile parlare di una sola tipologia di pilates, ma ce ne sono moltissime evoluzioni diverse: in generale, è possibile però elencare quelli che sono i sei principi originali della prima versione del pilates, ovvero controllo, centraggio, flusso, concentrazione, precisione e respiro. La respirazione è di fondamentale importanza in quanto essa serve a purificare e rinvigorire quella che è l’ossigenazione del corpo.

Per quanto riguarda la concentrazione, c’è da dire che quando si pratica questa disciplina bisogna essere molto concentrati per praticare al meglio gli esercizi; il controllo invece sta per logica del controllo o controllo del muscoli, i quali devono essere impiegati per praticare gli esercizi. Quando si parla di centro si intende controllare il core del corpo: si torna quindi a quello che è il punto centrale di questo tipo di ginnastica, ovvero l’equilibrio del centro.

Per quanto riguarda il principio del flusso, bisogna ricordare che questa ginnastica si basa su un’economia del movimento molto elegante, e questo crea un vero e proprio flusso: quando si raggiunge un buon livello, gli esercizi devono fluire uno dopo l’altro. Infine, con allineamento si fa riferimento a quello posturale: ecco perché con gli esercizi aumenta la sicurezza, diminuiscono gli squilibri e si ottimizza la coordinazione.

Caratteristiche principali

Se si desidera di godere di tutti i benefici che il pilates apporta, allora è possibile iscriversi ad uno dei numerosissimi corsi che vengono praticati in tutta Italia: in questo modo, si verrà seguiti da un maestro abilitato all’insegnamento della disciplina. Tuttavia, ci sono moltissime persone che non hanno tempo di recarsi in palestra, e preferiscono praticare attività fisica nella propria camera.

La risposta a questa domanda è sì, ma bisogna equipaggiarsi al meglio, altrimenti sarà davvero impossibile praticare questa disciplina. Innanzitutto, è possibile trovare su internet moltissimi video che insegnano quali esercizi fare e quali sono le routine da seguire al fine di praticare tale disciplina.

Inoltre, dato che moltissimi esercizi si svolgono a terra, è necessario munirsi di un tappetino, altrimenti si rischia di avere lividi e mal di schiena. Infine, una borraccia o una bottiglia d’acqua sono necessari perché si suda e bisogna reintegrare i liquidi persi!