Benefici e proprità dell’integratore di eleuterococco

Benefici dell'integratore di eleuterococco

L’integratore di eleuterococco sta ottenendo sempre più successo in giro per il mondo, in quanto sempre più persone si stanno affidando alle sue proprietà per stare meglio: ecco di cosa si tratta e quali sono i suoi benefici. Quando si parla dell’eleuterococco, il cui nome botanico originale è eleutherococcus senticosus, si fa riferimento ad un arbusto che fa parte della grande famiglia delle Araliacee.

Si tratta di un arbusto particolare può raggiungere addirittura anche i due metri di altezza e che si può trovare specialmente nelle regioni nord orientali dell’Asia: esso è infatti noto anche con il nome di Ginseng siberiano. L’eleuterococco fa parte di una categoria di piante note come piante ad azione antifatica ed adattogena: altre piante della stessa famiglia sono ad esempio l’echinacea, il basilico indiano ed infine la rodiola.

I principi attivi che si possono trovare all’interno di un integratore di eleuterococco si trovano tutti all’interno della radice e fanno parte per la maggior parte della ben nota categoria dei glicosidi. Queste sostanze sono caratterizzate da una natura chimica estremamente varia, e sono conosciute come eleuteorisi: per distinguerle, queste vengono generalmente contrassegnate con delle lettere che vanno dalla A fino alla M.

Benefici dell’integratore di eleuterococco

All’interno di un integratore di eleuterococco non sono presenti solamente le sostanze appena citate, ma anche alcuni composti saponinici, come i triterpeni, i flavonoidi, le cumarine ed infine i polisaccaridi, cioè gli eleuterani. Per quanto riguarda la composizione chimica che caratterizza questa pianta tipica delle zone asiatiche, non è possibile dire che la sua azione adattogena sia causata da un singolo composto.

Quindi, come si verifica spesso nell’ambito della fitoterapia, questa azione adattogena è causata dalla sinergia di più elementi e di conseguenza deve essere attribuita all’intero fitocomplesso che si trova all’interno della pianta. Il ricercatore Brekhman è stato il primo a parlare di piante adattogene: queste sono le piante utili specialmente nel momento in cui la resistenza dell’organismo diventa particolarmente debole oppure si stanca a causa di grandi sforzi.

Di conseguenza, è possibile affermare che l’eleuterococco è ottimo per aumentare in modo generico quelle che sono le difese dell’organismo dai moltissimi fattori che possono metterlo sotto stress: ecco che quindi si tratta di una sostanza ottima a contrastare l’affaticamento fisico e psichico. L’integratore di eleuterococco è quindi consigliato per rendere più forti le difese immunitarie, proteggere dalla riattivazione di alcuni virus, rinvigorire e rinforzare il corpo.

Proprietà dell’eleuterococco

L’integratore a base di eleuterococco viene quindi impiegato a causa delle sue diverse proprietà benefiche, in quanto è ottimo sia a rafforzare le difese immunitarie che a rinvigorire il corpo e l’organismo intero. In particolare, questo arbusto sembra ottimo per ridurre la manifestazione di complicazioni causate dall’influenza, per aiutare le persone che sono convalescenti e debilitate e per migliorare memoria, attenzione e addirittura capacità intellettive.

Tutti i benefici che gli integratori con eleuterococco apportano al corpo umano sono stati studiati nel corso del tempo, e sono state portati avanti numerosissimi studi e ricerche al fine di scoprire tutte le caratteristiche di questa pianta. In uno studio sono stati coinvolti dei topolini, i quali sono stati medicati utilizzando degli estratti acquosi della radice di questo arbusto: essi hanno mostrato una crescita nelle loro capacità di nuoto.

In passato, invece, questa pianta veniva utilizzata da parte degli atleti dell’ex Unione Sovietica come supplemento dietetico, e molti erano certi che le loro imprese erano proprio possibili grazie all’assunzione di un particolare integratore di eleuterococco. Per questa ragione, in Russia furono condotte numerose ricerche e studi al fine di dimostrare il collegamento tra l’assunzione degli estratti di questa pianta e un miglioramento nelle performance degli atleti.

Attività dell’eleuterococco

Proprio a causa del suo utilizzo da parte degli atleti dell’ex Unione Sovietica, ormai da tempo l’eleuterococco è conosciuta anche come la pianta dello sportivo: tuttavia non si tratta di un arbusto che apporta benefici solamente a chi pratica sport. Infatti, specialmente nel corso degli ultimi anni, vengono condotti sempre più studi dal carattere clinico e farmacologico al fine di scoprire quali sono le tante attività che questa pianta asiatica svolge.

Una delle moltissime proprietà delle quali gode questa pianta è sicuramente l’attività immunostimolante: ecco perché oggi giorno questa pianta viene consumata specialmente da coloro che soffrono di astenie oppure sono in convalescenza. L’integratore a base di eleuterococco viene spesso prescritto a coloro che sono in convalescenza a causa del tumore oppure a causa di malattie infettive: tuttavia, esso viene impiegato anche come supporto in altre terapie.

Per quanto riguarda le proprietà medicinali di questa sostanze è possibile menzionare quelle adattogene, antidepressive, stimolanti dell’attività endocrina, stimolanti del sistema nervoso centrale e toniche per il corpo in generale. Le capacità tonico adattogene che vengono ascritte al ginseng sono davvero similari a quelle che vengono attribuite al ginseng, e proprio per questa ragione l’eleuterococco è noto anche come ginseng siberiano.

Altri utilizzi della pianta

Numerosi test clinici che sono stati condotti sull’eleuterococco hanno mostrato che si tratta di una pianta veramente in grado di combattere l’astenia così come anche tutti gli altri sintomi che sono collegati ad essa, come affaticamento, difficoltà nel concentrarsi e debolezza. Queste attività sono da attribuire agli eleuterosidi che sono contenuti in diversa natura all’interno di questo arbusto noto anche come ginseng siberiano.

Ci sono poi altri studi che hanno evidenziato che questa pianta gode anche di proprietà immunostimolanti e di proprietà antivirali, in quanto essi hanno dimostrato che l’arbusto è in grado di inibire l’azione dell’istamina. Inoltre, negli stessi studi si è anche visto che l’eleuterococco è in grado di stimolare la produzione di interleuchina e di citochine: è inoltre capace di far crescere i livelli ematici dei linfociti.

Andando avanti, non bisogna dimenticare che l’eleuterococco rappresenta un rimedio veramente ottimo per contrastare la debolezza mentale e fisica, così come anche la difficoltà nel concentrarsi. Per trattare questi disturbi tipici dell’astenia, è necessario assumere un integratore a base di eleuterococco: tuttavia, per altri disturbi si possono assumere anche gli estratti.

L’integratore di eleuterococco in medicina popolare

Sono decenni che le proprietà molteplici dell’eleuterococco sono note anche nella medicina popolare: proprio a causa della sua attività tonico adattogena, la pianta viene impiegata per contrastare debolezza, stanchezza e problemi con la concentrazione. Inoltre, anche nell’ambito della medicina popolare, l’integratore a base di eleuterococco viene utilizzato come supporto quando si è in convalescenza per un motivo o per un altro.

Per quanto riguarda la medicina tradizionale cinese, questo arbusto viene utilizzato per trattare numerose affezioni e disturbi, come debolezza del ginocchio o dell’anca, dolore alle gambe, dolore ai reni, impotenza, disturbi del sonno, ritenzione urinaria ed artrite reumatoide. Viene utilizzato in Cina anche come rimedio immunostimolante.

In conclusione, questo arbusto viene utilizzato anche nell’ambito della medicina omeopatica, specialmente sotto la forma di gocce orali, granuli e tintura madre: in medicina omeopatica viene utilizzato per trattare una serie di condizioni, e tra queste l’affaticamento in caso di allenamento intenso. Per quanto riguarda le dosi di prodotti omeopatici a base di eleuterococco, esse variano ovviamente da persona a persona, ma anche in base al disturbo che si desidera trattare ed in base alla preparazione che si utilizza.

Si consiglia sempre di rivolgersi al proprio medico per essere certi che l’eleuterococco sia la sostanza adatta alle proprie esigenze.