La vitamina A è una vitamina presente in molti altri alimenti, ed è conosciuta con il nome scientifico di Retinolo. Questa vitamina è una di quelle liposolubile: si tratta in pratica, di un tipo di alcol (detto superiore), che si trova in natura in forma “esterificata”.
Il retinolo, con la sua struttura, fu scoperto da un chimico svizzero (Paul Karrer), nel 1931 e da quel momento in poi si inizio a parlare di vitamina a come una delle più importanti per quanto riguarda l’organismo degli essere umani.
La vitamina a ha la caratteristica di essere presente sia negli alimenti di origine animale, sia in quelli di origine vegetale (anche se si parla di quantità molto limitate). Quando ci si trova dinanzi alla vitamina a presente negli alimenti di origine vegetale, si parla di Carotenoide, ma la stessa vitamina si può trovare in altre 3 forme “biologicamente attive”, che prendono il nome di: Retinolo (come detto), Retinaldeide e Acido Retinoico.
Cos’è la Vitamina A e quali sono le caratteristiche
Si tratta di una vitamina liposolubile, conosciuta come detto anche con il nome di retinolo, che ha la caratteristica di essere diluita negli acidi grassi. L’assimilazione di questa vitamina, può avvenire sia da alimenti di origine animale, sia da alimenti di origine vegetale.
La vitamina A è molto presente in una buona quantità di elementi: questa è la ragione per cui è difficile che venga assunta sotto forma di integratore, proprio per la facilità con cui è possibile reperirla in un regime alimentare normale. Ma non solo: si tratta di una sostanza che, se presa in quantità non lecite, può potare a diversi danni all’organismo. Ciò può avvenire soprattutto nelle persone di sesso femminile in stato di gravidanza (potrebbero esserci complicazioni con la salute del feto).
Il ruolo, o i ruoli fondamentali che svolge la vitamina A sono molteplici (per questo si parla di una delle vitamine fondamentali per corpo umano). Il ruolo più importante è sicuramente quello di aiutare la produzione delle cellule che compongono la cute, o il ruolo che svolge nella corretta crescita di ossa e denti.
Allo stesso tempo, il retinolo è molto importante per lo sviluppo sessuale e per la preservazione della fertilità. Non solo crescita e sviluppo di cute e organi: la vitamina a, infatti, è molto utile per aumentare le difese immunitari e per proteggere il corpo umano da infezioni e virus pericolosi.
Gli ultimi studi hanno dimostrato come, questo genere di vitamina, migliora anche la visione crepuscolare (ovvero la vista al buio) e protegge la pelle dalle radiazioni UV. In ultimo, in parte seppur minore, l’assunzione di retinolo può aiutare anche a proteggere l’organismo dai danni causati da fumi e smog.
Dove si trova la Vitamina A
Il retinolo, come detto, è una delle sostanze fondamentali per lo sviluppo e la protezione dell’organismo: è importantissima per la vista e per la crescita dei tessuti. Altre importanti funzioni sono: aiutare la divisione cellulare, aiutare la riproduzione e far funzionare in modo efficiente il sistema immunitario.
Solitamente, l’assunzione di vitamina A può avvenire in modo diretto, attraverso cibi di origine animale, oppure come protovitamina A, ovvero tramite prodotti di origine vegetale (si tratta di precursori della vitamina, ovvero dei carotenoidi).
Approfondimento
Perché si parla di precursori e come funziona la sintesi di questa vitamina? Quando un precursore di una vitamina viene ingerito (in questo caso i carotenoidi), all’interno dell’intestino tenue avviene un processo che trasforma il precursore, in vitamina vera e propria. Dopo questa trasformazione, la sostanza andrà a depositarsi nel fegato che, in base alla necessità “deciderà” se rilasciarla poco alla volta o conservarlo. Tutto questo avviene tramite una proteina speciale che trasporta la vitamina A nel sangue.
Recenti studi hanno dimostrato come entrambi le fonti di vitamina, vegetale e animale, non si comportino allo stesso modo: l’organismo, infatti, riesce ad assorbire maggiormente il retinolo che proviene da fonti animali.
Alimenti che contengono Vitamina A
Ormai è chiaro come la vitamina A svolga diverse funzioni fondamentali all’interno dell’organismo e di come porti benefici oggettivi: migliora la vista notturna grazie ad un pigmento che infonde maggiore sensibilità alla luce, è molto utile in fase di sviluppo e preserva la fertilità.
Non è raro che, le persone che soffrono particolarmente di poca vista al buio, abbiano carenza di questa sostanza nel proprio corpo.
Alimenti che contengono Vitamina A | Retinolo eq. (RE), µg |
Fegato di Merluzzo (Olio) | 18.ooo |
Fegato di Suino | 16.500 |
Fegatini di Pollo | 9.700 |
Pomodoro (concentrato) | 2500 |
Carote (succo) | 1300 |
Oltre i benefici descritti fino a questo momento, vale la pena fare un focus sui benefici sulla pelle di questa sostanza. La vitamina a mantiene integre sia la pelle, che le mucose e questo è un vantaggio essenziale per preservare al meglio sia le vie respiratorie, che quelle digestive.
Per quanto riguarda gli organi interni, anche in questo caso il retinolo svolge un ruolo di protezione: è in grado infatti di ripristinare dei danni (lievi) agli organi interni e di mantenere intatta l’integrità dei rivestimenti di questi organi (soprattutto quelli dell’apparato digerente). In una certa fase della formazione del feto, questa sostanza si occupa in minima parte sia della divisione sessuale, che della sintesi degli ormoni sessuali.
Dove si trova la vitamina A per fare in modo di usufruire di questi vantaggi? Principalmente in alimenti come il fegato (sia di pollo, che di bovino, manzo e maiale) e sia negli organi interni di molti pesci di acqua dolce.
Alimenti di origine vegetale
È stato specificato in quali alimenti di origine animale si trova la Vitamina A, ma come accennato, questa sostanza può essere assunta anche tramite alimenti di origine vegetale.
C’è da precisare che, per via delle molte diete di vegetariane e vegane, negli ultimi anni si siano diffuse molte carenze di vitamine come la A. Ma esistono dei modi per assimilarla correttamente anche senza mangiare prodotti di origine animale. Tra i vari alimenti che non contengono carne, in cui è possibile trovare il retinolo ci sono:
- verdure di vario tipo: spinaci, broccoli, carote, patate, pomodori, zucca e peperoni rossi
- frutta gialla: pesche gialle, albicocche, pompelmo rosa, melone, mango e papaia
Quando si assimila la vitamina A di origine vegetale, bisogna fare i conti con una diversa tipologia di assimilazione e una diversa sintesi della vitamina. In questo caso, si parla di carotenoide che viene sintetizzata nell’intestino tenue per divenire vitamina A. Quando avviene questa sintesi, l’assimilazione della proteina avviene sempre per via sanguigna.
Carenza di Vitamina A (o problemi con l’assunzione)
Avere problemi con l’assunzione o l’assimilazione di vitamina A non è una situazione che si verifica troppo di frequente, ma nonostante questo, è importante capire quali possano essere i rischi di una carenza o di un eccesso di assunzione.
Quando ci si trova dinanzi ad una carenza di retinolo, i sintomi più immediati riguardano la formazione di inestetismi della pelle e un abbassamento delle difese immunitarie (quindi un indebolimento sistematico del sistema immunitario). Avere carenza di vitamina A, vuol dire mettere a repentaglio il funzionamento di quelle che sono le primissime barriere in grado di proteggere l’intero organismo da fattori esterni (nello specifico barriere anatomiche e epiteliale).
Inoltre, una carenza di questa sostanza può portare ad un abbassamento della vista. In caso di assunzione “esagerata”, i primi sintomi possono riguardare un’intossicazione, quindi nausea, vomito ed emicrania.