Urine torbide: Sintomi, cause e rimedi

Urine torbide

Per urine torbide si intende quando le urine, durante il momento della raccolta subiscono delle variazioni a livello cromatico, non apparendo perfettamente limpide come dovrebbero essere solitamente, a causa appunto di una torbidità, che può essere di varie tipologie, anche a causa delle cause e dello stile di vita condotto dal soggetto.

Nella maggior parte dei casi, questa caratteristica può essere dovuta a differenti cause, come ad esempio la presenza all’interno delle urine di alcune tipologie di batteri, cristalli, lipidi, o anche sangue o pus se sono in corso delle infezioni.

Questa situazione può essere costante, durare a lungo o unicamente qualche giorno, apparendo in modo più o meno marcato a seconda delle condizioni di ogni organismo e delle cause che hanno condotto a quella casistica specifica.

Solitamente, quando si presenta un’urina particolarmente torbida, potrebbe essere in atto un qualche tipo d’infezione a carico delle vie urinarie, all’interno dell’uretra, nei reni o nella vescica, accompagnata non solo da un colore più scuro del solito, ma anche a determinati fastidi e urinando anche in modo più o meno doloroso.

Inoltre, può essere causato da un’infezione o anche da una infiammazione, ma ci sono anche molte patologie che possono colpire l’apparato urinario e compromettere il suo corretto funzionamento, portando a prostatiti, varie tipologie di disfunzioni o cistiti anche acute.

Fortunatamente, nella maggior parte dei casi questo sintomo non è grave ed è facilmente risolvibile attraverso un miglioramento del proprio stile di vita e dell’alimentazione migliore, oltre che con dei trattamenti acquistabili in farmacia e integratori alimentari specifici da utilizzare per un determinato periodo di tempo, permettendo in questo modo di purificare l’organismo e i reni.

A cosa sono dovute le urine torbide 

Solitamente, l’urina torbida non è l’unico sintomo del problema, ma può essere associata anche ad altre problematiche, come del dolore quando si fa la pipi, bruciore, fastidio, tracce di sangue al loro interno o cattivo odore molto pungente.

Inoltre, questo sintomo può essere di conseguenza associato a differenti problematiche e malattie in corso all’interno dell’organismo, ragion per cui è molto importante non trascurare questo campanello di allarme, che può essere dovuto a una cistite, alcune malattie sessualmente trasmissibili, come ad esempio gonorrea o clamidia, delle insufficienze a livello renale, problemi alla prostata o all’uretra.

Per questa ragione, la torbidezza delle urine è un sintomo non da sottovaluta e se il disturbo dovesse proseguire a lungo nel tempo, sarebbe sempre consigliato consultare un medico per riuscire a ottenere in questo modo un responso esaustivo a riguardo.

Grazie a un esame approfondito riguardo le proprie urine, sarà in questo modo svolgere un’urinocoltura, indispensabile per riuscire a evidenziare la cause di tale problematica, escludendo quelle più gravi o riuscendo in questo modo a trovare in tempo una terapia adeguata per riuscire a contrastarle, risolvendo il problema alla radice ed evitando anche che si ripresenti.

Inoltre, questo disturbo, può non essere grave ma non è assolutamente da sottovalutare, svolgendo sempre una diagnosi nel modo corretto, anche per riuscire a conoscere la salute generale del proprio organismo, di cui le urine possono essere un ottimo specchio, ed evitando in questo modo eventuali complicanze, trattando il problema con la terapia più adeguata.

Quando è importante un consulto medico

Questo sintomo molto comune, anche se rappresenta un’anomalia nella colorazione dell’urina, rendendola di conseguenza torbida, è una problematica da indagare, specialmente se la situazione dovesse proseguire nel tempo, risulta indispensabile rivolgersi a un medico, comprendendo in questo modo le reali ragioni di tale disturbo.

Infatti, attraverso un esame specifico delle urine, è possibile constatare la possibile presenza al loro interno di carboidrati, proteine, lipidi, alcune tipologie di batteri, cellule morte o sperma, oltre che acido urico, pus sotto forma della presenza di globuli bianchi, fosfati e altre sostanze che vengono filtrate dall’organismo attraverso i reni, assumendo così il colore torbido.

Uno dei sintomi più comuni che porta ad avere le urine di un colore poco limpido, è senza ombra di dubbio la cistite, un’infezione delle vie urinarie spesso accompagnata anche a un forte bruciore durante la minzione, che può essere accompagnato a seconda della gravità della situazione anche a del sangue, molto spesso più comune nelle donne.

Mentre negli uomini, se le urine sono arrossate o hanno un colore scuro può essere dovuto a un’infiammazione che riguarda la prostata, collegato nel peggiore dei casi anche alla prostatite, oppure a dei calcoli che interessano i reni.

In questo caso, rivolgendosi al proprio medico curante, sarà possibile ottenere una diagnosi nel minor tempo possibile, trovando anche di conseguenza una cura adeguata ed evitando pericolosi effetti collaterali che possono essere dovuti a un’infezione o infiammazione di questo tipo trascurata, arrivando anche a conseguenze molto più gravi di un lieve dolore durante la minzione.

Sintomi piuria 

Per piuria s’intende la presenza all’interno delle urine di elementi purulenti, come nel caso del pus, che rendono di conseguenza il colore del liquido più torbido, a causa dell’alta concentrazione di globuli bianchi al suo interno. Di conseguenza, è possibile associare questa colorazione a un’infezione di tipo batterico in corso, all’interno delle vie urinarie.

Il pus nelle urine, definito piuria, anche se detto in questo modo può spaventare, non caratterizza unicamente delle problematiche gravi collegate ai reni e al sistema urinario, ma può essere causata anche da un determinato tipo di batterico.

Inoltre, è possibile che si presentino differenti forme di piuria, ad esempio quella che viene chiamata sterile, che presenta al suo interno nessuna tipologia di batterie ma solo di globuli bianchi. In questo caso, è possibile che siano in corso differenti tipologie di problematiche a livello della vescica, come nel caso della presenza di alcune malattie trasmissibili sessualmente, oppure neoplasie che interessano la vescica, tubercolosi ai reni nei casi più gravi, cistite e malattie ai reni.

Ma anche polmonite, alcune tipologie di malattie autoimmuni e disordini. Inoltre, anche alcune terapie farmacologiche possono compromettere l’aspetto e la qualità delle urine, facendole apparire differenti o più scure, come nel caso delle cure antibiotiche o di alcuni tipi di steroidi di tipo fans specialmente.

Inoltre, questo disturbo alle vie urinarie può essere anche completamente asintomatico, o non avere particolari tipi di sintomi. I sintomi più comuni, senza dubbio, sono quelli collegati al fattore olfattivo, specialmente quando le urine presentano un odore molto più acre, oppure se sono accompagnati a febbre alta o qualche tipo di virus intestinale.

Urine maleodoranti e torbide, le cause principali 

Tra le principali cause della piuria è possibile trovare sicuramente un’infezione da parte di alcuni batteri che è possibile ritrovare all’interno del tratto urinario, superiore e inferiore, in caso si tratti di semplice cistite o di problemi all’uretra, o se interessa l’area dei reni in caso di patogeni e escherichiacoli.

Oltre che dei problemi di infezioni e a livello batterico, ci sono anche molte altre cause che possono condurre a questa situazione, come nel caso di una scarsa igiene intima e personale, oppure se viene utilizzato per lunghi periodi un catetere, in caso di gravidanza o se le urine vengono trattenute per lunghi periodi.

Se è di tipo sterile, inoltre, senza una vera e propria infezione batterica in atto o sintomi virali, può essere dovuta ad alcune malattie che si trasmettono per via sessuale o delle patologie presenti già in precedenza.

Infatti, la piuria se di tipo sterile, è possibile anche che non presenti caratteristiche infettive, risultando completamente sicura per gli altri. Non è raro soffrire di infezioni di tipo batterico al tratto urinario e possono colpire davvero qualsiasi tipologia di persona, ad ogni età e per ogni sesso, comparendo comunque con delle intensità differenti a seconda della predisposizione di ogni singolo individuo.

Solitamente, questa problematica si risolve velocemente grazie a una terapia mirata con antibiotici specifici o integratori nei casi più lievi, oltre che a una correzione del proprio stile di vita, migliorando specialmente l’idratazione.

Come evitare questa situazione 

Nei soggetti più giovani, una delle cause più comuni è un virus che è possibile trasmetterlo sessualmente, attraverso dei rapporti non protetti, oppure con l’avanzare dell’età è particolarmente diffusa negli uomini che presentano delle problematiche alla prostata, identificandosi in questo modo come piuria sterile.

In molti casi, le urine che presentano una colorazione torbida e un cattivo odore può essere anche una situazione cronica, o nei casi più gravi e rari, in presenza di una tubercolosi che colpisce direttamente i reni.

Per questa ragione, quando si hanno rapporti sessuali è necessario, specialmente se non si conosce bene il proprio partner, utilizzare un sistema di protezione adeguato, evitando in questo modo anche problematiche molto più gravi. Inoltre, anche l’igiene personale e intima gioca un ruolo davvero molto importante nella prevenzione di queste problematiche.

Inoltre, questa problematica si può presentare anche in seguito ad alcuni trattamenti medici, che possono causare delle infiammazioni nella zona pelvica, come radioterapie, appendiciti o cistouretroscopie.

Se non si riesce a fare una diagnosi esatta di questa situazione, è molto importante anche indagare sui farmaci che si sta assumendo, o evitare la presenza di problematiche ai reni, malattie e neoplasie. Inizialmente, per poter escludere delle situazioni molto più gravi, è necessario svolgere degli esami specifici, come delle urinocolture.

Inoltre, in caso non fossero sufficienti, ci saranno altri esami da fare per comprendere a pieno la salute dei propri reni, oltre che del sistema riproduttivo, cercando anche delle malattie veneree se si è sessualmente attivi.

I principali rimedi per l’urina torbida

Le infezioni che possono colpire la vescica e il tratto urinario, sono dovute non solo ai batteri che possono accumularsi dentro la vescica, ma anche a varie tipologie d’infezioni che possono colpire, per via della struttura del proprio corpo, principalmente le donne.

Oggi, è possibile trovare in farmacia numerosi trattamenti che non necessita prescrizioni per riuscire a trattare questa tipologia di infezione, anche grazie alla presenza al loro interno di ingredienti principalmente naturali, che utilizzano il potere delle piante e di antichi rimedi della medicina tradizionale.

Tutto ciò, però, è ovviamente possibile unicamente nei casi più lievi e infezioni batteriche, mentre per quelle più gravi e prolungate sarà ovviamente necessario ricorrere a un consulto di uno specialista, che potrà prescriverci gli antidolorifici e gli antibiotici più adatti alle singole esigenze, riuscendo in questo modo a risolvere il problema, oltre che prevenire la sua ricomparsa.

Inoltre, ci sono varie tipologie di trattamenti che possono dare i risultati migliori specialmente se vengono utilizzati in combinazione, soprattutto quando si parla dei migliori rimedi naturali per trattare le urine torbide e anche con un odore non piacevole, che possono rendere la minzione dolorosa.

Tra i rimedi naturali più utilizzati, che oggi è possibile trovare anche molto facilmente in farmacia, troviamo dei preparati e integratori alimentari per supportare l’attività dei reni, il benessere della vescica e il tratto urinario, che presentano al loro interno ingredienti naturali, come nel caso del mirtillo rosso o dell’ursina.

Queste piante e frutti, infatti, presentano dei preziosi benefici per questa parte dell’organismo, riuscendo in questo modo in maniera efficace e in poco tempo a risolvere infiammazioni e cistiti lievi.

il benessere della vescica Oltre a questi trattamenti e rimedi naturali, se si è predisposti a sviluppare un certo tipo d’infezioni, e non è raro soffrirne, è indispensabile anche iniziare a prendersi cura direttamente del proprio stile di vita, ad esempio bevendo molta acqua, o migliorando la propria alimentazione.

Anche evitare di trattenere eccessivamente le urine è molto importante, evitando in questo modo d’infiammare eccessivamente la vescica, utilizzando dell’intimo traspirante e in cotone, che riesce a prevenire il rischio di sviluppare nuove infezioni.